L'asta benefica per la Lancia Delta Integrale appartenuta al Divin Codinosta per terminare !

Customer Service Italiaonline • 14 novembre 2024

Clicca qui per fare un'offerta: https://www.catawiki.com/it/l/90124381

Domenica 17 novembre alle ore 21 si concluderà un'asta benefica dedicata a un'auto leggendaria: la Lancia Delta Integrale appartenuta al Divin Codino . Questa vettura, nota come "La Regina", ha segnato un'epoca nel mondo dell'automotive italiano, vincendo ben sei campionati del mondo.

Portata alla gloria dal leggendario pilota Bassanese Miki Biasion, ha scritto pagine di storia nei cuori degli appassionati di tutto il mondo.

Esemplare Unico

Questa Lancia Delta Integrale Evoluzione è assolutamente inimitabile, "Gialla" come il prestigioso Pallone d'Oro. Questa vettura è unica come il
mito che l'ha posseduta e guidata, e come quello che ne ha supervisionato ogni fase del suo importante restauro.

Una one-off straordinaria che è stata realizzata per celebrare la vittoria del Pallone d'Oro del 1993. La vettura, partendo dalla versione Kat del 1994 "Giallo Ginestra", è stata costruita su direttive della famiglia Agnelli. Questo esemplare unico è un omaggio al leggendario Roberto
Baggio, vincitore del premio nel 1993.

Tributo a Roberto Baggio

Il Divin Codino, Roberto Baggio, è stato uno dei più grandi numeri 10 nella storia del calcio mondiale. Amato e discusso, il suo talento ha ispirato
la creazione di questa vettura speciale, che rappresenta un tributo alla sua carriera eccezionale.

Autore: 1d7f1259_user 1 settembre 2025
L’INTER FA SUO IL DERBY E VINCE LA 4ª EDIZIONE DI ALBA DEI CAMPIONI GRANDE SUCCESSO PER IL TORNEO UNDER 16 DELLA FONDAZIONE VIALLI E MAURO Conclusa la quattro giorni che ha portato ad Alba e Cuneo il meglio del calcio giovanile professionistico L’incontro tra sport e solidarietà a sostegno dei progetti per l’istituto di Candiolo - IRCSS Alba, 30 agosto 2025 È quello dell’FC Internazionale il quarto nome sull’albo d’oro del torneo “Alba dei Campioni” che si è concluso oggi allo stadio “Augusto Manzo” di Alba: di fronte a un’eccellente cornice di pubblico – tra cui era presente anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – la squadra guidata dal tecnico Hernan Paolo Dellafiore si è imposta sui cugini dell’AC Milan ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano terminati sul 2-2 con De Nicola (Milan) a rispondere due volte al vantaggio neroazzurro firmato Vanacore e Menegazzo. Una quattro giorni che ha portato nel territorio cuneese – e in particolare allo stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo e allo stadio “Augusto Manzo” di località San Cassiano ad Alba – il meglio del calcio giovanile professionistico grazie a nove club che, con le rispettive squadre Under 16, hanno risposto all’invito della Fondazione Vialli e Mauro, ideatrice e organizzatrice dell’evento in collaborazione con Alba dei Campioni S.S.D.A.R.L. e con il supporto di Albese 1917 SSDARL. L’evento ha potuto contare anche sul patrocinio e supporto dei Comuni di Alba e Cuneo, del contributo della Fondazione CRC e del patrocinio della Regione Piemonte e dell’A.T.L. Azienda Turistica Locale del Cuneese. Suddivise in tre gironi prima di semifinali e finale, AC Milan, Atalanta BC, FC Internazionale, Juventus FC, SS Lazio, SSC Napoli, Torino FC, U.S. Cremonese e U.S. Catanzaro 1929 sono state protagoniste di match di alto livello regalando uno spettacolo che ha contribuito a rendere concreto uno dei pilastri su cui poggia la Fondazione, quello che prevede la promozione di attività per la diffusione dello sport, e in particolare del calcio, come fenomeno storico culturale. I PREMI SPECIALI Il portiere dell’Inter Matias Bettinelli è stato premiato come MVP della finale e ha ricevuto una copia del libro di Gianluca Vialli “Le cose importanti” (edito da Mondadori e distribuito in abbinata con il quotidiano Tuttosport), un airtag a forma del nuovo logo della Fondazione, uno zaino Norqain, una camicia con il numero 9 e la firma di Gianluca Vialli, il beauty della Giovane Italia powered by Sanseverino e l’Almanacco del Calcio della Giovane Italia. Il premio “Fair Play” della finale è stato, invece, assegnato a Pietro Omini (Inter) che, di fronte a un avversario con i crampi, su una potenziale ripartenza della sua squadra ha volontariamente messo il pallone in fallo laterale. Durante la cerimonia di premiazione, inoltre, la Fondazione ha voluto rendere omaggio anche ai quattro allenatori che hanno conquistato i titoli italiani al termine dell’ultima stagione: si tratta di Michele Vegliato con l’Under 18 del Torino, Fabio Rebuffi con l’Under 17 del Torino, Claudio Grauso con l’Under 16 della Juventus e Simone Fautario con l’Under 15 dell’Inter. Alcuni di loro, come tanti tra i ragazzi che hanno festeggiato i rispettivi scudetti, sono stati protagonisti delle prime tre edizioni del torneo e questo rappresenta un ulteriore motivo di orgoglio e gioia per i vertici della Fondazione. Il presidente Mauro ha consegnato loro la camicia con il numero 9 e la firma di Gianluca Vialli, il beauty della Giovane Italia powered by Sanseverino e l’Almanacco del Calcio della Giovane Italia. Assegnato un premio anche a Ruggero Ludergnani, responsabile del Settore Giovanile del Torino FC, per questa splendida doppietta tricolore.
22 agosto 2025
L’intero ricavato sarà destinato all’acquisto di nuovi macchinari per l’istituto di Candiolo - IRCSS Il presidente Mauro: «Questo evento è un’opportunità preziosa per parlare ai giovani»
30 luglio 2025
Nove club professionistici si sfidano sui campi di Alba e Cuneo con le formazioni Under 16 Il ricavato sarà destinato ai progetti della Fondazione a favore dell’Istituto di Candiolo-IRCSS
Show More