La Fondazione Vialli e Mauro festeggia 10 anni di Golf Cup

OLTRE 800 PERSONE PER IL CONCERTO “DUO DI TUTTO” DI NERI MARCORÈ IL CELEBRE ATTORE HA CHIUSO LA MOSTRA FOTOGRAFICA “IN ASSENZA DI GRAVITÀ” ALLESTITA A RODDINO DALLA FONDAZIONE VIALLI E MAURO
Roddino, 21 settembre 2025
Oltre 800 persone hanno raggiunto il comune di Roddino (Cuneo) nel tardo pomeriggio di oggi per assistere al concerto “Duo di tutto” con cui l’artista Neri Marcorè ha chiuso la mostra fotografica “In assenza di gravita” allestita dalla Fondazione Vialli e Mauro per le vie di questa perla delle Langhe. Accompagnato dall’amico polistrumentista Domenico Mariorenzi, il celebre attore ha coinvolto l’affascinato pubblico svelando un’altra faccia del suo talento attraverso una selezione di brani tratti dal vasto repertorio dei maggiori cantautori italiani e stranieri. Tra uno e l’altro, aneddoti e quella spiccata ironia hanno completato uno spettacolo emozionante e suggestivo.
Si è chiusa così questa iniziativa, inaugurata lo scorso 10 maggio, con cui la Fondazione è riuscita a unire la tematica della sensibilizzazione alla ricerca – e in particolare alla Ricerca sulla SLA-Sclerosi Laterale Amiotrofica e alla prevenzione del cancro –, che rappresenta uno dei suoi pilastri, e quella del turismo, di cui questo territorio è una delle massime espressioni a livello nazionale.
L’esposizione ha riproposto alcuni degli scatti contenuti nell’omonimo libro, ideato da Gianluca Vialli e Massimo Mauro nel 2013 e curato dalla fotografa Silvia Pastore, in cui personaggi dello sport, della musica e del cinema – tra cui lo stesso Marcorè – avevano accettato di diventare fotografi per un giorno per immortalare il loro concetto di assenza di gravità. Prestando in modo inusuale il proprio volto per uno scopo benefico. Tra le fotografie esposte a Roddino naturalmente quella di Gianluca Vialli, che fu il primo a scattare e scelse di salire sul Torrazzo di Cremona, quella del presidente Massimo Mauro, e poi tra gli altri quelle dello stesso Marcoré, di Marcello Lippi, Alessandro Del Piero, Andrea Agnelli, Antonio Cabrini, Giancarlo De Cataldo, Lella Costa, Giuseppe Battiston, Luca Argentero, Cristiana Capotondi e Linus.
Massimo Mauro, presidente della Fondazione Vialli e Mauro: «Roddino è un posto magico e per uno come me è stato facile capirlo: quando giocavo a pallone ero soprannominato “Moviola” perché la mia qualità non era certo la velocità… ecco, a Roddino si osserva, ci si ferma, tutto si avvicina senza che tu debba fare nulla, ma solo godertelo. E questo lo rende il posto più bello del mondo! Il ringraziamento più importante che voglio fare è a Luca Vialli perché lui ha partecipato attivamente con il lavoro e con il suo entusiasmo alla creazione di questo progetto che da libro, 12 anni dopo, abbiamo trasformato in una mostra».
Marco Andriano, sindaco di Roddino: «Questa mostra è stato il frutto di un innesco di relazioni, acceso da Roberto Tricarico che mi ha messo in contatto con Massimo Mauro, una persona dalla grande umanità. Fondazione Vialli e Mauro Onlus Via Piave 8, 10122 Torino Tel. +39 011.19862405 segreteria@fondazionevialliemauro.com www.fondazionevialliemauro.org DONA IL TUO 5X1000 – Codice Fiscale: 97640960015 Conoscerlo è stata veramente una sorpresa che poi si è moltiplicata e ha permesso di arrivare fino a questo evento, a ospitare Neri Marcorè. Per la nostra comunità l’allestimento di questa mostra è stata una preziosa esperienza di relazioni e per questo sono veramente grato a tutti i componenti della Fondazione Vialli e Mauro: per un paese di 400 abitanti organizzare un’esposizione e un evento come questo è una grande impresa e per questo voglio ringraziare tutte le istituzioni e gli amici che ci hanno sostenuto».
CONCORSO FOTOGRAFICO “IN ASSENZA DI GRAVITÀ”
La chiusura della mostra fotografica è stata, inoltre, l’occasione per la Fondazione Vialli e Mauro di annunciare i vincitori del concorso fotografico che ha preso il nome dalla stessa mostra: tra le 56 foto ricevute, la giuria composta da Massimo Mauro, dalla fotografa Silvia Pastore e da Riccardo Vialli, nipote di Gianluca, ha premiato tre scatti e assegnato anche una menzione speciale. Il vincitore ha ricevuto una macchina fotografica Nikon Mirrorless e il libro “Le cose importanti” di Gianluca Vialli, donato anche a tutti gli altri premiati.
I PREMIATI
1° PREMIO: Elisa Crestani
Motivazione: Il concetto dell’assenza di gravità è reso, innanzitutto, dalla scelta vincente del tempo, grazie alla quale il soggetto pare sospeso in aria. Anche l’inquadratura è pensata in maniera efficace: la struttura triangolare cattura l’occhio nel vuoto, il contrasto tra la componente metallica e il corpo fluido è molto forte. Azzeccata anche l’opzione del bianco e nero, che elimina tutte le distrazioni che il colore porta con sé e consente allo sguardo di cadere immediatamente sul soggetto. La foto restituisce un’idea di libertà e leggerezza che ha emozionato tutti.

2° PREMIO: Luisa Montagna
Motivazione: La struttura della foto enfatizza forme e sfumature, consentendo di concentrarsi più su una percezione che non su una descrizione dell’immagine. La scelta del mosso, in particolare, restituisce un interessante senso di precarietà e di smaterializzazione. La fotografia, nell’insieme, risulta quasi metafisica, perché il soggetto pare galleggiare nello spazio: la persona sembra quasi non appartenere al paesaggio circostante, dando così un’idea di estrema leggerezza.

3° PREMIO: Marco di Simone
Motivazione: L’effetto visivo della foto è quello di una sospensione persino irreale, con il paesaggio urbano che scompare nella nebbia e il solo grattacielo che emerge. Quest’ultimo pare galleggiare, come fosse divincolato da ogni legge della gravità. L’immagine è minimalista, fondata su pochi elementi, però molto potenti: i colori sono lattiginosi, l’atmosfera uniforme non offre distrazioni visive così che l’occhio cada esattamente dove deve cadere. Lo scatto effettuato con un drone offre un elemento di distinzione rispetto alle altre immagini. Fondazione Vialli e Mauro Onlus Via Piave 8, 10122 Torino Tel. +39 011.19862405 segreteria@fondazionevialliemauro.com www.fondazionevialliemauro.org DONA IL TUO 5X1000 – Codice Fiscale: 97640960015

MENZIONE SPECIALE: Lavinia Quagliotti
Motivazione: “Nell’istante di esultanza, l’abbraccio della squadra cancella ogni peso e resta solo la leggerezza. Corpi stretti insieme, capelli in volo, emozioni che vanno oltre il tempo e sembrano anche sfuggire alla gravità”: queste le parole con cui l’autrice ha accompagnato la fotografia che hanno emozionato la giuria. Il significato di questa foto è, inoltre, perfettamente in linea con le attività della Fondazione per la promozione dello sport.

Premiato anche Andrea Incammisa il cui scatto è stato quello più votato sui canali social della Fondazione.

La Fondazione Vialli e Mauro ringrazia il sindaco di Roddino Marco Andriano, il Comune di Roddino per il patrocinio e il supporto, la Pro Loco di Roddino e gli abitanti per il prezioso supporto organizzativo: questa esperienza è stata resa possibile grazie all’impegno di tanti volontari e alla disponibilità di una comunità che si è messa in gioco con passione. In questo territorio la Fondazione ha trovato un alleato generoso e capace di accogliere e condividere valori profondi.
Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org
