NERI MARCORÈ CHIUDE LA MOSTRA “IN ASSENZA DI GRAVITÀ”

1d7f1259_user • 10 settembre 2025

NERI MARCORÈ CHIUDE LA MOSTRA “IN ASSENZA DI GRAVITÀ”

DOMENICA 21 SETTEMBRE CONCERTO ACUSTICO GRATUITO A RODDINO,

CHE PER QUATTRO MESI È STATA MUSEO A CIELO APERTO DI SCATTI E SOLIDARIETÀ

L’artista, che è anche l’autore di una delle foto, porta in scena “Duo di tutto” con Domenico Mariorenzi

Prevista anche la premiazione dei vincitori del concorso fotografico promosso dalla Fondazione

Neri Marcorè sarà il grande protagonista della chiusura della mostra fotografica "In assenza di gravità" realizzata dalla Fondazione Vialli e Mauro e allestita per le vie del comune di Roddino (Cuneo), splendido angolo delle Langhe: domenica 21 settembre alle 17, presso la centrale piazza della Chiesa, l'artista porterà in scena il concerto acustico "Duo di tutto" insieme all'amico polistrumentista Domenico Mariorenzi. Una selezione di brani tratti dal vasto repertorio dei maggiori cantautori italiani e stranieri per ritrovare insieme al pubblico canzoni note e, allo stesso tempo, lasciarsi sorprendere da pezzi meno conosciuti che esalta l'indole di cantante e musicista del celebre attore.


Il modo migliore per suggellare un'iniziativa di grande successo che, inaugurata lo scorso 10 maggio, ha permesso di unire la tematica della sensibilizzazione alla ricerca, e in particolare alla Ricerca sulla SLA - Sclerosi Laterale Amiotrofica e alla prevenzione del cancro, pilastri della Fondazione nata nel 2003, e quella del turismo, di cui questo territorio è una delle massime espressioni a livello nazionale.


L'esposizione ripropone alcuni degli scatti contenuti nell'omonimo libro, ideato da Gianluca Vialli e Massimo Mauro nel 2013 e curato dalla fotografa Silvia Pastore, in cui personaggi dello sport, della musica e del cinema tra cui lo stesso Marcorè avevano accettato di diventare fotografi per un giorno per immortalare il loro concetto di assenza di gravità. Prestando in modo inusuale il proprio volto per uno scopo benefico.

Tra le fotografie esposte a Roddino ci sono naturalmente quella di Gianluca Vialli, che fu il primo a scattare e scelse di salire sul Torrazzo di Cremona, quella del presidente Massimo Mauro, e poi tra gli altri quelle di Marcello Lippi, Andrea Agnelli, Antonio Cabrini, Giancarlo De Cataldo, Lella Costa, Giuseppe Battiston, Luca Argentero, Cristiana Capotondi e Linus.


Lo spettacolo di Marcoré - organizzato in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Roddino - sarà a ingresso gratuito e rappresenta il momento conclusivo di questo progetto che ha saputo intrecciare arte, solidarietà e partecipazione. Sarà anche l'occasione per annunciare i vincitori del concorso fotografico promosso dalla Fondazione in occasione dell'inaugurazione della mostra. La partecipazione è aperta a tutti attraverso l'invio di una foto che rappresenti il personale significato di assenza di gravità: il termine per la candidatura è domenica 14 settembre 2025.

La giuria, composta da Massimo Mauro, dalla fotografa Silvia Pastore e da Riccardo Vialli, nipote di Gianluca, sceglierà i tre scatti migliori: il vincitore si aggiudicherà una macchina fotografica Nikon e il libro "Le cose importanti" di Gianluca Vialli, premi anche per il secondo e terzo classificato e per l'autore della fotografia più apprezzata dal pubblico social. Tutti i dettagli per partecipare sono disponibili sul sito e sui canali social della Fondazione.


La mostra può essere visitata gratuitamente fino a domenica 21 settembre.


La Fondazione Vialli e Mauro ringrazia il sindaco di Roddino Marco Andriano, il Comune di Roddino per il patrocinio e il supporto, la Pro Loco di Roddino e gli abitanti per il prezioso supporto organizzativo: questa esperienza è stata resa possibile grazie all'impegno di tanti volontari e alla disponibilità di una comunità che si è messa in gioco con passione. In questo territorio la Fondazione ha trovato un alleato generoso e capace di accogliere e condividere valori profondi.


Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org

19 dicembre 2025
“My name is Luca. Ballata con Vialli”, a Torino la seconda edizione della serata evento per celebrare Gianluca Vialli. I fondi raccolti saranno destinati all’Istituto di Candiolo-IRCCS per la ricerca e la cura del cancro al pancreas. Aperte le prevendite Tra gli ospiti della serata ideata e promossa dalla Fondazione Vialli e Mauro: Buffon, Chiellini e Roberto Mancini ma anche Alessandro Cattelan e Piero Chiambretti Aprono oggi le prevendite per i biglietti di “My name is Luca. Ballata con Vialli” , l’evento pensato e promosso dalla Fondazione Vialli e Mauro per La Ricerca e Lo Sport Onlus , patrocinato dal Comune di Torino e dalla Regione Piemonte, che si terrà il 19 gennaio, dalle 20.00, per la prima volta al Teatro Regio di Torino . Calciatori, artisti, musicisti e giornalisti per una serata dedicata alla musica e allo sport ma soprattutto a Gianluca Vialli , a tre anni dalla sua scomparsa. La vendita dei biglietti sarà devoluta alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro per sostenere la cura e la ricerca sul tumore del pancreas , con particolare attenzione allo sviluppo del Reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’ Istituto di Candiolo – IRCCS. Partner ufficiale dell’evento sono Banca Patrimoni Sella & C. e Poste Italiane. Mauro: “Un momento di festa” . «Questo evento nasce dal desiderio di celebrare Luca e di farlo insieme a tutti gli artisti e gli amici che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino sullo sfondo della città di Torino. Un momento di grande emozione e di festa che assume anche un importante valore benefico: sono passati 20 anni da quando, come Fondazione, abbiamo fatto la prima donazione all’Istituto di Candiolo. Da quel momento è cominciata una storia intensa, ricca di traguardi, di nuove sfide e di rapporti umani solidi, a partire da quello con il presidente Allegra Agnelli. Una storia bellissima e che continuerà fino a quando non avremo vinto la partita più importante, quella in cui la Ricerca va a segno nella lotta alla Sla e al cancro» dice il presidente della Fondazione Vialli e Mauro, Massimo Mauro . La serata . Dopo Genova, la seconda edizione dell’evento si svolgerà a Torino , città in cui Vialli ha vissuto la sua seconda giovinezza calcistica dopo la Sampdoria: fu proprio lui ad alzare al cielo l’ultima Champions League vinta dalla Juventus, portando il trofeo a Torino. La ballata con Vialli sarà una serata di celebrazione e ricordo con un conduttore d’eccezione, Linus . Gli ospiti. Non potrà mancare Roberto Mancini, fratello di calcio e di vita di Vialli con cui ha condiviso i trionfi leggendari della Sampdoria e l’ultima vittoria della Nazionale italiana, ma anche gli ex compagni della Juventus Fabrizio Ravanelli e Angelo Peruzzi per ricordare la Champions League vinta insieme trent’anni fa. Sul palco saliranno Gigi Buffon e Giorgio Chiellini: il primo sta ricoprendo ora il ruolo di capo delegazione della Nazionale che fu di Vialli, il secondo è stato il capitano di quegli azzurri vittoriosi agli Europei che si abbracciarono a Gianluca, simbolo e traino dello spogliatoio. Calcio e sport dunque, ma anche musica e parole. La musicista Gloria Campaner, attraverso il pianoforte, evocherà le emozioni che si provano in momenti cruciali della carriera di uno sportivo - dalle sconfitte alle vittorie - in un parallelismo con la carriera dei musicisti. Ci sarà spazio anche per Alessandro Cattelan, che intervistò Vialli nel progetto Netflix “Una semplice domanda” in un momento di grande profondità e commozione e non potrà mancare l’irriverenza di Piero Chiambretti da storico tifoso granata. Lo scrittore Matteo Bussola leggerà un monologo originale scritto apposta per la serata e lo stesso farà Walter Veltroni, con un approfondimento tra calcio e cultura popolare, tra attaccanti e scrittori, tra Vialli e Pasolini. Pietro Sermonti racconterà la finale di Champions League del 1996, ultima partita vista allo stadio insieme a suo padre e la musica di Pietro Brunello porterà Bob Dylan sul palco del Regio. Raccogliere fondi. L’obiettivo della serata non è solo celebrare Gianluca Vialli , ma anche continuare la sua opera di sostegno a favore della ricerca sulla SLA e sul cancro attraverso la Fondazione Vialli e Mauro a cui i due sportivi hanno dato vita nel lontano 2003. L’evento sarà, infatti, l’occasione per raccogliere fondi a favore dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, e in particolare destinati allo sviluppo del Reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva diretto dalla dottoressa Teresa Staiano. Un progetto, questo, avviato nel 2024 nell’ambito del quale la Fondazione Vialli e Mauro ha già donato un macchinario di endoscopia per la diagnosi, stadiazione e cura (in casi selezionati) del tumore al pancreas. Biglietti. I biglietti sono in vendita da oggi su Vivaticket .  I biglietti hanno costi diversi in base al settore: Settore A € 90; settore B € 60; settore C € 35; settore D € 15. L’evento è un format originale di Elastica .
22 settembre 2025
OLTRE 800 PERSONE PER IL CONCERTO “DUO DI TUTTO” DI NERI MARCORÈ IL CELEBRE ATTORE HA CHIUSO LA MOSTRA FOTOGRAFICA “IN ASSENZA DI GRAVITÀ” ALLESTITA A RODDINO DALLA FONDAZIONE VIALLI E MAURO Roddino, 21 settembre 2025
22 agosto 2025
L’intero ricavato sarà destinato all’acquisto di nuovi macchinari per l’istituto di Candiolo - IRCSS Il presidente Mauro: «Questo evento è un’opportunità preziosa per parlare ai giovani»
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