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1 settembre 2025
L’INTER FA SUO IL DERBY E VINCE LA 4ª EDIZIONE DI ALBA DEI CAMPIONI GRANDE SUCCESSO PER IL TORNEO UNDER 16 DELLA FONDAZIONE VIALLI E MAURO Conclusa la quattro giorni che ha portato ad Alba e Cuneo il meglio del calcio giovanile professionistico L’incontro tra sport e solidarietà a sostegno dei progetti per l’istituto di Candiolo - IRCSS Alba, 30 agosto 2025 È quello dell’FC Internazionale il quarto nome sull’albo d’oro del torneo “Alba dei Campioni” che si è concluso oggi allo stadio “Augusto Manzo” di Alba: di fronte a un’eccellente cornice di pubblico – tra cui era presente anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – la squadra guidata dal tecnico Hernan Paolo Dellafiore si è imposta sui cugini dell’AC Milan ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano terminati sul 2-2 con De Nicola (Milan) a rispondere due volte al vantaggio neroazzurro firmato Vanacore e Menegazzo. Una quattro giorni che ha portato nel territorio cuneese – e in particolare allo stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo e allo stadio “Augusto Manzo” di località San Cassiano ad Alba – il meglio del calcio giovanile professionistico grazie a nove club che, con le rispettive squadre Under 16, hanno risposto all’invito della Fondazione Vialli e Mauro, ideatrice e organizzatrice dell’evento in collaborazione con Alba dei Campioni S.S.D.A.R.L. e con il supporto di Albese 1917 SSDARL. L’evento ha potuto contare anche sul patrocinio e supporto dei Comuni di Alba e Cuneo, del contributo della Fondazione CRC e del patrocinio della Regione Piemonte e dell’A.T.L. Azienda Turistica Locale del Cuneese. Suddivise in tre gironi prima di semifinali e finale, AC Milan, Atalanta BC, FC Internazionale, Juventus FC, SS Lazio, SSC Napoli, Torino FC, U.S. Cremonese e U.S. Catanzaro 1929 sono state protagoniste di match di alto livello regalando uno spettacolo che ha contribuito a rendere concreto uno dei pilastri su cui poggia la Fondazione, quello che prevede la promozione di attività per la diffusione dello sport, e in particolare del calcio, come fenomeno storico culturale. I PREMI SPECIALI Il portiere dell’Inter Matias Bettinelli è stato premiato come MVP della finale e ha ricevuto una copia del libro di Gianluca Vialli “Le cose importanti” (edito da Mondadori e distribuito in abbinata con il quotidiano Tuttosport), un airtag a forma del nuovo logo della Fondazione, uno zaino Norqain, una camicia con il numero 9 e la firma di Gianluca Vialli, il beauty della Giovane Italia powered by Sanseverino e l’Almanacco del Calcio della Giovane Italia. Il premio “Fair Play” della finale è stato, invece, assegnato a Pietro Omini (Inter) che, di fronte a un avversario con i crampi, su una potenziale ripartenza della sua squadra ha volontariamente messo il pallone in fallo laterale. Durante la cerimonia di premiazione, inoltre, la Fondazione ha voluto rendere omaggio anche ai quattro allenatori che hanno conquistato i titoli italiani al termine dell’ultima stagione: si tratta di Michele Vegliato con l’Under 18 del Torino, Fabio Rebuffi con l’Under 17 del Torino, Claudio Grauso con l’Under 16 della Juventus e Simone Fautario con l’Under 15 dell’Inter. Alcuni di loro, come tanti tra i ragazzi che hanno festeggiato i rispettivi scudetti, sono stati protagonisti delle prime tre edizioni del torneo e questo rappresenta un ulteriore motivo di orgoglio e gioia per i vertici della Fondazione. Il presidente Mauro ha consegnato loro la camicia con il numero 9 e la firma di Gianluca Vialli, il beauty della Giovane Italia powered by Sanseverino e l’Almanacco del Calcio della Giovane Italia. Assegnato un premio anche a Ruggero Ludergnani, responsabile del Settore Giovanile del Torino FC, per questa splendida doppietta tricolore.