Convegno AriSLA 2022 e PROGETTI VINCITORI

FVM • 4 novembre 2022

CONVEGNO ARISLA, LA FONDAZIONE ANNUNCIA UN FINANZIAMENTO DI 880MILA EURO PER L’AVVIO DI SEI NUOVI PROGETTI DI RICERCA

IL PRESIDENTE MELAZZINI: ‘DIAMO CONTINUITÀ ALLE IDEE PIÙ VALIDE E FIDUCIA A QUELLE PIU’ INNOVATIVE: FONDAMENTALE NON FERMARSI FINCHE’ NON TROVIAMO LE RISPOSTE ATTESE’

Al Convengo, con la presenza di 200 ricercatori, sono stati presentati i risultati dei progetti precedentemente finanziati. Tra gli ospiti intervenuti Maria Cristina Messa, già ministro dell’Università e della Ricerca.

Milano, 4 novembre 2022AriSLA - Fondazione Italiana di ricerca per la SLA ETS, annuncia un nuovo finanziamento di 883.800 euro per supportare lo sviluppo di sei innovativi progetti di ricerca sulla SLA selezionati con il Bando AriSLA 2022 , che coinvolgeranno 12 gruppi di ricerca distribuiti tra Cagliari, Catania, Modena, Padova, Roma e Trieste.
A comunicarlo pochi minuti fa è il Presidente Mario Melazzini in occasione del Convegno scientifico ‘Ricerca, sviluppo e innovazione nella SLA’ , promosso dalla Fondazione e svoltosi a Milano in due giornate (3 e 4 novembre), che ha avuto come focus lo stato di avanzamento della ricerca sulla SLA, con la presentazione dei risultati dei progetti precedentemente finanziati da AriSLA.

“In queste due giornate - ha sottolineato il Presidente Mario Melazzini - abbiamo raccontato una ricerca concreta , impegnata a trovare soluzioni terapeutiche efficaci. Ad oggi abbiamo investito circa 15 milioni di euro e supportato 98 progetti, che hanno generato 358 pubblicazioni. Con questo nuovo finanziamento diamo continuità alle idee più valide e fiducia a quelle più innovative : tre dei sei progetti che sosterremo lavoreranno su filoni di ricerca già finanziati e che hanno ottenuto risultati promettenti. Allo stesso tempo supporteremo progetti che esploreranno nuove strade. Stiamo già lavorando al Bando AriSLA 2023, avendo come linea strategica quella di patrimonializzare le tematiche meritevoli di maggiore attenzione su cui investire nei prossimi anni Fondamentale è non fermarsi finché non troviamo le risposte attese dai pazienti”.

Il Responsabile scientifico di Fondazione AriSLA, Anna Ambrosini, ha evidenziato: “I risultati presentati al Convegno e i nuovi progetti selezionati testimoniano la crescente qualità della ricerca italiana. Gli studi finanziati con il Bando AriSLA 2022 cercheranno di ridurre la tossicità legata ad alterazioni della proteina TDP-43, coinvolta sia nelle forme sporadiche che familiari della malattia, studieranno il ruolo di mutazioni genetiche recentemente individuate che causano la malattia, e cercheranno di comprendere quale sia il contributo dei neuroni simpatici, del muscolo e di proteine coinvolte nell’insorgenza e progressione della malattia”.

Prime dell’avvio delle sessioni scientifiche è stato riservato un momento ai saluti istituzionali . Sono intervenuti: il Presidente di AISLA Onlus Fulvia Massimelli , il Direttore dell’area ricerca scientifica e tecnologica di Fondazione Cariplo Carlo Mango , il Direttore Generale della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica Luigi Cajazzo , il Direttore Scientifico di Fondazione Prada Giancarlo Comi e infine l’Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano Lamberto Bertolè .

I RISULTATI PRESENTATI AL CONVEGNO ARISLA . Al Convegno AriSLA sono stati presentati i risultati degli studi finanziati in precedenza dalla Fondazione, che hanno approfondito i meccanismi patogenetici nella SLA con l’obiettivo di individuare nuovi bersagli terapeutici .
Diverse ricerche hanno studiato le alterazioni dei processi di controllo qualità delle proteine in modelli di SLA e identificato alcuni nuovi meccanismi che causano l’accumulo di aggregati nelle cellule e compromettono il sistema di risposta al danno al DNA, riducendo la loro capacità di sopravvivere a condizioni di stress. Sono inoltre stati identificati composti in grado di rispristinare una corretta risposta cellulare al danno al DNA in motoneuroni derivati da cellule di pazienti con SLA.

Sono stati diversi i progetti che si sono concentrati nello studio delle cause della formazione di aggregati tossici della proteina TDP-43, che ha un ruolo di primo piano nella SLA sia familiare che sporadica. In modelli cellulari con alterazioni della proteina TDP-43, è stato dimostrato un coinvolgimento anche dell'assone dei neuroni che manifesta squilibri nei livelli degli RNA coinvolti nella risposta allo stress ossidativo e nella funzione sinaptica.
Sul fronte della ricerca preclinica clinica sono state testate diverse molecole con lo scopo di rallentare il decorso della malattia , andando a ridurre i livelli di proteine neurotossiche o cercando di mitigare l’ipermetabolismo, causa della perdita di peso nei pazienti SLA . Con uno screening farmacologico avanzato sono state identificate molecole in grado di ridurre la tossicità legata ad un'altra mutazione correlata alla SLA, C9ORF72. Inoltre, è stato approfondito il ruolo di un’altra proteina coinvolta nella regolazione degli RNA che potrebbe essere associata alla degenerazione della SLA causata dalle mutazioni del gene FUS. Sono stati presentati anche i dati ottenuti un trial clinico multicentrico , che ha testato due dosi di rapamicina su 63 pazienti con SLA. La dose inferiore del farmaco ha mostrato un buon profilo di sicurezza ed effetti positivi sulla modulazione del sistema immunitario che dovranno essere confermati in studi più ampi.
Sull’alterazione del metabolismo si è concentrata la Lectio Magistralis di Luc Dupuis dell’Università di Strasburgo (Francia), che ha evidenziato come molecole coinvolte in queste alterazioni, ancora poco studiate possano rappresentare un target terapeutico. La seconda Lectio Magistralis del Convegno è stata affidata Lucie Bruijn a capo dell’area terapeutica di Novartis, Basilea, che ha evidenziato la necessità di rivalutare il modo in cui condurre le sperimentazioni cliniche e di ampliare l’accesso alla terapia a tutti i pazienti con SLA, evidenziando l’importanza di identificare biomarcatori che definiscano in modo affidabile l’efficacia di una terapia e di marcatori di progressione della malattia per poter prendere decisioni tempestive.
Paola Marcon , Direttore Ricerca Clinica Italia, Israele ed Est Europa di Biogen, ha illustrato il percorso che Biogen sta attuando attraverso l’uso di oligonucleotidi antisenso che prendono di mira selettivamente i geni noti come causa della SLA . Il più avanzato di questi programmi finora è stato Tofersen che ha con obiettivo le forme di SLA adulta con la mutazione SOD1. Biogen sta anche studiando l'atassina-2 (ATXN2), un gene che potrebbe essere più ampiamente coinvolto nella SLA.

ESPERTI A CONFRONTO SULLE PROSPETTIVE DELLA CLINICA . Il responsabile scientifico AriSLA Anna Ambrosini ha dialogato con i membri del comitato di indirizzo scientifico della Fondazione , sugli strumenti disponibili per alimentare la pipeline giornalista scientifico I membri del comitato sono: Stanley H. Appel , Co-fondatore del Houston Methodist Neurological Institute di Huston e Direttore del Johnson Center for Cellular Therapeutics (TX, USA), Brian Dickie , Direttore Scientifico di MND Association, Northampton (UK), Piera Pasinelli , Co-direttore del Weinberg Unit for ALS Research e Professore di Neuroscienze della Thomas Jefferson University di Philadelphia (PA, USA), e David Taylor , Vice Presidente dell’ALS Society of Canada, Toronto (CA).

ALLEANZA TRA ISTITUZIONI, IMPRESE E TERZO SETTORE - Nella parte conclusiva del programma è stato previsto uno speciale momento riservato all’intervista di Fabio Mazzeo al Presidente Mario Melazzini e al già ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa sull’opportunità di una alleanza tra il mondo delle istituzioni, delle imprese e del terzo settore per costruire nuove strategie di sviluppo per la ricerca. “L’alleanza si costruisce insieme a una forte organizzazione – ha dichiarato Melazzinie chi ha la responsabilità di produrre scelte ha il dovere della conoscenza reali dei problemi. E non deve avere paura, neppure se le scelte possono apparire forti. L’importante è guardare alla fiducia dei pazienti senza tradirla”.
"Allo stato attuale per organizzare bisogna mettere insieme decisori diversi –
ha affermato l’ex ministro Maria Cristina Messa – e devo dire che nella mia esperienza di governo i ministeri della Ricerca, della Salute e dello Sviluppo economico hanno lavorato in totale sintonia. Auspico una prosecuzione, anche perché lavorare allo stesso tavolo con unità vera di intenti ci ha portato a ottenere risultati straordinari sul Pnrr anche per i fondi che saranno resi disponibili per la ricerca”.

Al termine della seconda giornata è stato consegnato a tre giovani ricercatori il Premio Poster ‘Giovani per la Ricerca’ , supportato da Fondazione Bracco, nell’ambito del progetto ‘Diventerò’.

Il Convegno AriSLA ha goduto dell’assegnazione della ‘Medaglia del Presidente della Repubblica’ e del patrocinio di Camera dei Deputati, Ministero della Salute, Regione Lombardia, Comune di Milano, Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Farmindustria e Società Italiana di Neurologia. Inoltre, beneficia del contributo di Regione Lombardia e di Farmindustria e di quelli non condizionanti da parte di Roche, Biogen e Dompé farmaceutici S.p.A.

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Ufficio stampa : Tiziana Zaffino, tiziana.zaffino@arisla.org – cell. 3472895206

19 dicembre 2025
“My name is Luca. Ballata con Vialli”, a Torino la seconda edizione della serata evento per celebrare Gianluca Vialli. I fondi raccolti saranno destinati all’Istituto di Candiolo-IRCCS per la ricerca e la cura del cancro al pancreas. Aperte le prevendite Tra gli ospiti della serata ideata e promossa dalla Fondazione Vialli e Mauro: Buffon, Chiellini e Roberto Mancini ma anche Alessandro Cattelan e Piero Chiambretti Aprono oggi le prevendite per i biglietti di “My name is Luca. Ballata con Vialli” , l’evento pensato e promosso dalla Fondazione Vialli e Mauro per La Ricerca e Lo Sport Onlus , patrocinato dal Comune di Torino e dalla Regione Piemonte, che si terrà il 19 gennaio, dalle 20.00, per la prima volta al Teatro Regio di Torino . Calciatori, artisti, musicisti e giornalisti per una serata dedicata alla musica e allo sport ma soprattutto a Gianluca Vialli , a tre anni dalla sua scomparsa. La vendita dei biglietti sarà devoluta alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro per sostenere la cura e la ricerca sul tumore del pancreas , con particolare attenzione allo sviluppo del Reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’ Istituto di Candiolo – IRCCS. Partner ufficiale dell’evento sono Banca Patrimoni Sella & C. e Poste Italiane. Mauro: “Un momento di festa” . «Questo evento nasce dal desiderio di celebrare Luca e di farlo insieme a tutti gli artisti e gli amici che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino sullo sfondo della città di Torino. Un momento di grande emozione e di festa che assume anche un importante valore benefico: sono passati 20 anni da quando, come Fondazione, abbiamo fatto la prima donazione all’Istituto di Candiolo. Da quel momento è cominciata una storia intensa, ricca di traguardi, di nuove sfide e di rapporti umani solidi, a partire da quello con il presidente Allegra Agnelli. Una storia bellissima e che continuerà fino a quando non avremo vinto la partita più importante, quella in cui la Ricerca va a segno nella lotta alla Sla e al cancro» dice il presidente della Fondazione Vialli e Mauro, Massimo Mauro . La serata . Dopo Genova, la seconda edizione dell’evento si svolgerà a Torino , città in cui Vialli ha vissuto la sua seconda giovinezza calcistica dopo la Sampdoria: fu proprio lui ad alzare al cielo l’ultima Champions League vinta dalla Juventus, portando il trofeo a Torino. La ballata con Vialli sarà una serata di celebrazione e ricordo con un conduttore d’eccezione, Linus . Gli ospiti. Non potrà mancare Roberto Mancini, fratello di calcio e di vita di Vialli con cui ha condiviso i trionfi leggendari della Sampdoria e l’ultima vittoria della Nazionale italiana, ma anche gli ex compagni della Juventus Fabrizio Ravanelli e Angelo Peruzzi per ricordare la Champions League vinta insieme trent’anni fa. Sul palco saliranno Gigi Buffon e Giorgio Chiellini: il primo sta ricoprendo ora il ruolo di capo delegazione della Nazionale che fu di Vialli, il secondo è stato il capitano di quegli azzurri vittoriosi agli Europei che si abbracciarono a Gianluca, simbolo e traino dello spogliatoio. Calcio e sport dunque, ma anche musica e parole. La musicista Gloria Campaner, attraverso il pianoforte, evocherà le emozioni che si provano in momenti cruciali della carriera di uno sportivo - dalle sconfitte alle vittorie - in un parallelismo con la carriera dei musicisti. Ci sarà spazio anche per Alessandro Cattelan, che intervistò Vialli nel progetto Netflix “Una semplice domanda” in un momento di grande profondità e commozione e non potrà mancare l’irriverenza di Piero Chiambretti da storico tifoso granata. Lo scrittore Matteo Bussola leggerà un monologo originale scritto apposta per la serata e lo stesso farà Walter Veltroni, con un approfondimento tra calcio e cultura popolare, tra attaccanti e scrittori, tra Vialli e Pasolini. Pietro Sermonti racconterà la finale di Champions League del 1996, ultima partita vista allo stadio insieme a suo padre e la musica di Pietro Brunello porterà Bob Dylan sul palco del Regio. Raccogliere fondi. L’obiettivo della serata non è solo celebrare Gianluca Vialli , ma anche continuare la sua opera di sostegno a favore della ricerca sulla SLA e sul cancro attraverso la Fondazione Vialli e Mauro a cui i due sportivi hanno dato vita nel lontano 2003. L’evento sarà, infatti, l’occasione per raccogliere fondi a favore dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, e in particolare destinati allo sviluppo del Reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva diretto dalla dottoressa Teresa Staiano. Un progetto, questo, avviato nel 2024 nell’ambito del quale la Fondazione Vialli e Mauro ha già donato un macchinario di endoscopia per la diagnosi, stadiazione e cura (in casi selezionati) del tumore al pancreas. Biglietti. I biglietti sono in vendita da oggi su Vivaticket .  I biglietti hanno costi diversi in base al settore: Settore A € 90; settore B € 60; settore C € 35; settore D € 15. L’evento è un format originale di Elastica .
22 settembre 2025
OLTRE 800 PERSONE PER IL CONCERTO “DUO DI TUTTO” DI NERI MARCORÈ IL CELEBRE ATTORE HA CHIUSO LA MOSTRA FOTOGRAFICA “IN ASSENZA DI GRAVITÀ” ALLESTITA A RODDINO DALLA FONDAZIONE VIALLI E MAURO Roddino, 21 settembre 2025
Autore: 1d7f1259_user 10 settembre 2025
NERI MARCORÈ CHIUDE LA MOSTRA “IN ASSENZA DI GRAVITÀ” DOMENICA 21 SETTEMBRE CONCERTO ACUSTICO GRATUITO A RODDINO, CHE PER QUATTRO MESI È STATA MUSEO A CIELO APERTO DI SCATTI E SOLIDARIETÀ L’artista, che è anche l’autore di una delle foto, porta in scena “Duo di tutto” con Domenico Mariorenzi Prevista anche la premiazione dei vincitori del concorso fotografico promosso dalla Fondazione
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