“SPORT SENZA FRONTIERE”: LA FONDAZIONE COMPAGNIA DI SAN PAOLO SCEGLIE LA FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER UN NUOVO MODELLO DI INTERVENTO SPORTIVO NELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Grazie al sostegno e alla fiducia della Fondazione Compagnia di San Paolo, la Onlus torinese ha presentato un bando per sostenere Associazioni, Enti e realtà del territorio con l’obiettivo di garantire l’accesso paritario alla pratica sportiva

Torino, 5 giugno 2025
“Sport senza frontiere”: l’obiettivo è già scritto nel nome scelto per il nuovo progetto promosso dalla Fondazione Vialli e Mauro e selezionato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo per realizzare un’iniziativa volta alla promozione dell’attività sportiva amatoriale nell’area della Città metropolitana di Torino.
Grazie alle risorse messe a disposizione dalla
Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha collaborato anche alla genesi del progetto, la Fondazione Vialli e Mauro
ha presentato oggi un avviso pubblico per la
concessione di contributi a fondo perduto finalizzata a sostenere specifici e documentati progetti, con priorità per quelli relativi ai quartieri di Barriera di Milano, Aurora, Mirafiori Sud, Falchera, Borgo Vittoria, Madonna di Campagna, Lucento e Vallette.
«Tra gli obiettivi cardine della nostra Fondazione c’è sin dall’inizio la promozione e lo sviluppo di attività per la diffusione dello sport – le parole di Massimo Mauro, presidente della Fondazione Vialli e Mauro –. “Sport senza frontiere” è un’opportunità concreta di realizzare questo obiettivo perché ci permette di finanziare progetti di sviluppo, pratica sportiva e inclusione sociale sul territorio della Città Metropolitana di Torino. Grazie alla collaborazione e alle risorse messe a disposizione da parte di Fondazione Compagnia di San Paolo possiamo fare una cosa bellissima: garantire ai bambini e alle bambine l’accesso allo sport in modo paritario lì dove oggi non lo è, ridurre quell’enorme divario che purtroppo esiste riconducendo la pratica sportiva amatoriale a un diritto di tutti, prezioso anche per la crescita e lo sviluppo personale».
«Sport senza Frontiere rappresenta appieno i valori di fiducia, flessibilità e capacità di adattamento che orientano la nostra strategia per i prossimi quattro anni. Attraverso il regranting, affidiamo alla Fondazione Vialli e Mauro una gestione semplificata delle risorse, riducendo gli oneri amministrativi per garantire un sostegno più rapido ed efficace. Questa modalità ci consente di raggiungere in modo più diretto le comunità periferiche di Torino, sostenendo realtà sportive radicate sul territorio, in grado di attivare processi di coinvolgimento e promuovere il benessere delle persone. Con questo approccio, la Fondazione conferma la volontà di favorire interventi più agili, incisivi e capaci di generare un impatto concreto e duraturo», dichiara Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo.
L’avviso, presentato alla presenza anche dell’avvocato Sergio Viale che ne ha illustrato i dettagli tecnici, è rivolto alle Associazioni, anche non riconosciute, alle Circoscrizioni, agli Enti religiosi, agli Istituti scolastici pubblici e privati (solo ETS o gestiti da Enti religiosi), agli Enti di gestione di interventi di edilizia sovvenzionata (ovvero le Agenzie, gli Enti sportivi in possesso dei requisiti richiesti dal d. lgs. 36/2021, aventi natura di ente non profit e iscritti al RADS/Registro Coni) oltre agli Enti del terzo settore e alle Cooperative operanti nel campo dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero.
Il contributo concesso per ogni singola richiesta non può essere inferiore a 2.000 euro e non può essere superiore a 8.000 euro ed è vincolato alla realizzazione delle attività sportive per cui è stata presentata la richiesta di finanziamento.
Si considerano
spese ammissibili:
- le spese per l’acquisto di beni strumentali, attrezzature e materiali per l’elaborazione e realizzazione del progetto
- le spese sostenute dai volontari impegnati nello svolgimento del progetto
- gli oneri assicurativi dei soli associati impegnati nello svolgimento del progetto per la quota parte, relativa al periodo di realizzazione dello stesso - le spese per collaborazioni professionali esterne, consulenti e personale retribuito impegnati nella realizzazione del progetto
- le spese per la messa a norma di strutture di proprietà o in possesso/detenzione essenziali per la realizzazione del progetto
- le spese per locali e strutture e relative utenze, esclusivamente per la quota imputabile alla specifica realizzazione del progetto
- le spese generali per l’ordinario funzionamento dell’Associazione/Ente ancorché non esclusivamente destinate alle attività previste dal progetto, purché riferibili e funzionali allo stesso
La domanda di contributo, completa di tutti gli allegati, dovrà pervenire entro il termine ultimo di venerdì 31 ottobre 2025 mediante consegna a mano presso la sede della Fondazione Vialli e Mauro (via Piave, 8 Torino) oppure via mail all’indirizzo PEC fondazionevialliemauro@legalmail.it.
Ogni singolo progetto ammesso al contributo dovrà essere attuato nel termine massimo del 31 dicembre 2026.
Sul sito della Fondazione Vialli e Mauro (www.fondazionevialliemauro.org) è disponibile un’apposita sezione con tutti i dettagli relativi alla presentazione della domanda di contributo, il contenuto dell'iniziativa, gli obiettivi, i tempi ed include anche una descrizione di come si deve utilizzare il contributo concesso a fondo perduto. La Fondazione mette, inoltre, a disposizione dei soggetti interessati risorse proprie per garantire supporto nella compilazione delle domande e per fornire tutti i chiarimenti necessari, in applicazione del principio di massima leale collaborazione per il raggiungimento del risultato previsto dal progetto.
L’avviso pubblico è disponibile al link: https://www.fondazionevialliemauro.org/libri#SCORPIILPROGETTO
Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org
Ufficio Stampa
Silvia Campanella – 348.7773282 – press@fondazionevialliemauro.co
