Professionisti, celebrities e amateurs di nuovo insieme, sullo stesso green, per una giornata di sport e solidarietà: lunedì 3 giugno il Royal Park I Roveri di Fiano Torinese, gioiello immerso nella splendida cornice del Parco Naturale La Mandria e già teatro di numerosi eventi internazionali, ospita la XIX edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup, la competizione che dal 2004 rappresenta un prezioso strumento per promuovere la raccolta fondi a favore della Ricerca sulla SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica, obiettivo che sta alla base dell’impegno della Onlus torinese.
Trenta le squadre che si sfideranno sul percorso a 18 buche, come da tradizione composte da un professionista del DP World Tour, da una celebrities del mondo dello sport e dello spettacolo e da due amateurs. Hanno già confermato la loro presenza Michel Platini, Christian Panucci, Mauro Tassotti, Simone Pepe e il campione in carica Borja Valero, mentre tra i PRO saranno presenti: Adrian Otaegui, fresco vincitore del Volvo China Open e di altri quattro titoli del DP World Tour, Rafa Cabrera Bello, anche lui vincitore di quattro titoli del DP World Tour e Honorary Golf Board Member della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup, Guido Migliozzi, che vanta tre vittorie da professionista tra cui l’Open di Francia 2022 e il recentissimo secondo posto al Volvo China Open, Jorge Campillo, tre volte campione dell’European Tour, e Stephen Gallacher, quattro vittorie nel DP World Tour e Junior Ryder Cup Captain.
«Siamo felici di riportare per la settima volta al Royal Park I Roveri questo evento: si tratta di uno dei circoli più belli d’Italia, oltre che strategico dal punto di vista logistico, e il riscontro dei partecipanti ne è stata la conferma – le parole di Massimo Mauro –. Un ritorno accompagnato anche da una nota malinconica, in realtà: l’ultima volta che la competizione sì è svolta su quel green era il 2019, da poco eravamo venuti a conoscenza della malattia di Luca e durante quel torneo lui aveva già iniziato il suo percorso di cura. Era lì con noi sofferente, ma allo stesso tempo combattivo, capace di affrontare la malattia con quella forza e anche quell’ironia con se stesso e con gli altri che non l’ha mai abbandonato. Proprio per questo motivo la Golf Cup, così come tutte le altre iniziative promosse dalla Fondazione, vuole essere un evento che permetta a tutti di continuare a ricordarlo con il sorriso, festeggiando e condividendo quello spirito che lui stesso ci ha insegnato».
L’obiettivo benefico è molto ambizioso: i fondi raccolti saranno, infatti, destinati al finanziamento del Bando di ricerca sulla SLA 2024 di Fondazione AriSLA – di cui la Fondazione Vialli e Mauro è uno dei fondatori – e all’acquisto di un innovativo macchinario di endoscopia finalizzato al progetto di diagnosi dei tumori pancreatici per l’Istituto di Ricerca IRCCS di Candiolo, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche. Ad oggi la Fondazione Vialli e Mauro ha raccolto 6.025.000 euro.
Fondazione Vialli e Mauro Onlus Via Piave 8, 10122 Torino Tel. +39 011.19862405 segreteria@fondazionevialliemauro.com Anche per questa edizione la Fondazione Vialli e Mauro può contare sul supporto di una vera e propria squadra di amici e sostenitori, a partire dai Presenting Partner dell’evento RF Celada S.p.A. ed ERG S.p.A., due eccellenze del mondo imprenditoriale italiano che condividono gli obiettivi dell’iniziativa.
Guido Celada, CEO RF Celada S.p.A.: «La Golf Cup, cui partecipiamo da anni, resta un appuntamento straordinario soprattutto per l’obiettivo che si prefigge: essere di aiuto e supporto alla ricerca sulla SLA. Il nostro intento è quello di far sì che sia la Fondazione Vialli e Mauro a vincere e incontreremo i nostri avversari sul green con questo spirito, lo stesso che ha animato Gianluca. “L’importante non è vincere, è pensare in modo vincente”, come era solito dire». Edoardo Garrone, Presidente ERG S.p.A.: «Noi di ERG sentiamo gli scopi della Fondazione Vialli e Mauro Golf Club, alla quale siamo vicini sin dalla prima edizione, interpretare sempre più genuinamente lo spirito della nostra azienda. È frutto della concretezza di questa iniziativa: lo scorso anno, in gruppo con i generosi contributori dell’iniziativa, abbiamo aggiunto altri 240 mila euro alla già più che considerevole cifra di 4 milioni che la Fondazione ha raccolto nel corso degli anni, destinandola alla ricerca sulla SLA. L’operato della Fondazione Vialli e Mauro, credibile ed efficace, è sempre più affine al nostro modello, ormai solidamente improntato all’applicazione dei principi della sostenibilità e dei valori della solidarietà e della responsabilità sociale aziendale. Valori che fanno parte della nostra storia imprenditoriale, lunga quasi novanta anni, attraverso i quali ci siamo impegnati e continueremo a impegnarci per contribuire con la nostra crescita a creare un futuro migliore, generando valore sostenibile, trasmettendo la nostra passione, affrontando con coraggio le sfide di un mercato in continuo e veloce cambiamento in scenari difficili e complessi».
SI RINGRAZIANO PER IL SUPPORTO
Presenting Partner: RF Celada SpA, ERG SpA
Official Partner : Allianz, NORQAIN Italy, SerCom, Royal Park I Roveri
Hole Partner: J Hotel, Serafino Consoli Jewelry Creators, Steve's
Sparkling Partner: Ferrari Trento
Green Partner: Ara Maris Sorrento, Bodrato Cioccolato, Bollina, Carni Dok, Caseificio Moris, Del Zoppo, Infermento Spirits, Mario Fongo, Pasticceria Elvezia di Matteo Calderone, Pula Golf Resort Mallorca, Savoy Torino, Theresianer Antica Birreria di Trieste 1766, TRS Ball, Valmora
Per accreditarsi all’evento è necessario compilare il modulo disponibile sul sito della Fondazione Vialli e Mauro al seguente link: https://www.fondazionevialliemauro.org/contatti#AccreditoStampa
Per maggior informazioni relative alla storia e alle edizioni passate del torneo è possibile consultare il magazine Golf for Life: https://www.calameo.com/books/0050280019a255fe56e6e
Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org
Presentazione
candidature fino al 26 marzo 2024 tramite
piattaforma
online
: https://prod-arisla.auth.cbim.it/oidc-arisla/
Milano, 5 marzo 2024 – Apre oggi il nuovo Bando per il finanziamento di progetti di ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) promosso da Fondazione AriSLA ETS, ente non profit che dal 2009 supporta ricerca scientifica d’eccellenza per individuare terapie efficaci contro questa gravissima malattia, che solo in Italia coinvolge circa 6mila persone.
Cosa è la SLA - La SLA è una malattia neurodegenerativa grave dell’età adulta, progressivamente invalidante , dovuta alla compromissione dei motoneuroni (le cellule responsabili della contrazione dei muscoli volontari) spinali, bulbari e corticali, che conduce alla paralisi dei muscoli volontari fino a coinvolgere anche quelli respiratori. È una malattia ancora difficile da diagnosticare, sono necessarie diverse indagini mediche e ad oggi non esiste una terapia efficace per contrastarla, l’unico farmaco approvato per il trattamento della SLA in Italia è il Riluzolo.
In questo contesto si inserisce l’impegno di Fondazione AriSLA a supportare la ricerca scientifica, quale unico strumento per contribuire a costruire soluzioni terapeutiche concrete. Quello del 2024 è il sedicesimo Bando competitivo emesso da AriSLA, che ad oggi ha investito in ricerca 16 milioni di euro, sostenuto 149 ricercatori distribuiti sul territorio nazionale e 105 progetti che hanno generato oltre 380 pubblicazioni scientifiche di altissimo valore.
Le novità del Bando 2024 – Aperto fino al 26 marzo 2024 , il Bando prevede la selezione delle proposte progettuali più innovative e di alta qualità scientifica presentate da ricercatori italiani, nelle aree di ricerca di base, preclinica e clinica osservazionale, che potranno essere presentate tramite piattaforma online . La novità principale del Bando 2024 consiste nella modalità di partecipazione: i ricercatori dovranno presentare il proprio progetto in una forma sintetica, definita ‘lettera di intenti’, e solo in una seconda fase di valutazione, se superati i primi criteri di selezione, sarà possibile presentare lo studio in modo completo.
Il Presidente di Fondazione AriSLA Mario Melazzini evidenzia le priorità strategiche perseguite dalla Fondazione: “Con questo Bando compiamo un passo in avanti nell’attuazione del nostro piano strategico pluriennale , con cui vogliamo dare nuovo impulso alla ricerca, attrarre più ricercatori sullo studio della SLA e sostenere studi che abbiano un forte impatto sulla clinica, anche quando si tratta di progetti di ricerca di base . Confermiamo l’importanza di andare alla ‘radice’ della malattia, ma pensiamo anche che la ricerca debba essere guidata dalla conoscenza del significato clinico di quanto si fa oggetto di studio. Per questo motivo, come nel Bando 2023, chiediamo che le proposte di studio considerino la malattia dal punto di vista clinico nel paziente anche quando siano basate su una ricerca di base , dimostrando di essere frutto di una efficace interazione tra ricercatori clinici e di base. I progetti selezionati nel 2023 vanno già in questa direzione e puntiamo anche quest’anno a individuare progetti che possano contribuire a migliorare la vita delle persone che convivono con la SLA ”.
Il Responsabile scientifico Anna Ambrosini commenta le novità del nuovo Bando: “La formula della ‘lettere di intenti’ servirà a valutare da subito la qualità e l’innovatività dell’idea progettuale e stimolare i ricercatori, soprattutto chi intende occuparsi di SLA, a presentare il proprio progetto in modo più sintetico, chiaro ed efficace possibile. Chiederemo quindi ai ricercatori le cui lettere di intenti avranno superato la prima fase di valutazione di sottomettere una progettualità più dettagliata per consentire una accurata selezione dei progetti più innovativi e strategici”.
Sul sito della Fondazione www.arisla.org è possibile consultare il testo integrale del Bando AriSLA 2024 e la pagina dedicata al piano strategico della ricerca 2023-2025 . Per le informazioni relative al Bando, gli uffici di AriSLA sono a disposizione dei ricercatori alla mail bandi@arisla.org.
Scheda Bando AriSLA 2024
I candidati - Possono partecipare al Bando i ricercatori di Università italiane e di Istituti di ricerca pubblici e privati italiani non profit.
Tipologia progetti candidabili - Il Bando AriSLA 2024 prevede la possibilità di applicare con due tipologie di progetti, “ Pilot Grant ” o “ Full Grant ”. I primi sono studi esplorativi che hanno l’obiettivo di sperimentare idee particolarmente innovative ed originali, presentate da un singolo centro di ricerca. I secondi sono progetti che sviluppano ambiti di studio promettenti, basati su solidi dati preliminari e possono essere proposti anche in collaborazione tra diversi centri.
Durata e budget dei progetti - Il Bando 2024 prevede per i “Pilot Grant” una durata massima di 12 mesi ed un finanziamento non superiore a 60.000 euro , mentre per i “Full Grant” potranno avere durata massima di 36 mesi ed un finanziamento fino ad un massimo di 240.000 euro .
Modalità di partecipazione - Le proposte dovranno essere sottomesse come lettere di intenti (Letter of Intent, LOI) contenenti una presentazione sintetica del progetto candidato. È possibile partecipare al Bando fino al 26 marzo 2024 , attraverso la piattaforma online accessibile anche tramite il sito www.arisla.org.
Il processo di valutazione - Il processo di selezione delle proposte è affidato ad una commissione scientifica composta da esperti internazionali, che valuteranno i lavori in maniera indipendente, assicurando trasparenza, oggettività e valorizzazione del merito scientifico. La modalità adottata da AriSLA, in linea con i migliori standard delle agenzie che finanziano ricerca scientifica a livello mondiale, è svolta in tre fasi. Ogni lettera di intenti che rispetterà i criteri di eleggibilità previsti dal Bando parteciperà al processo di valutazione e verrà inviata a tre revisori indipendenti della commissione scientifica, selezionati sulla base della pertinenza e dell’esperienza nell’area di studio della proposta sottomessa. I ricercatori con le proposte che avranno ottenuto le migliori valutazioni verranno invitati a sottomettere una proposta di progetto dettagliata, che sarà nuovamente valutata dai revisori sia in remoto che durante una discussione plenaria. L’approvazione dei nuovi progetti è prevista entro la fine del 2024.
___________________________________________________________________
Fondazione AriSLA
AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica – Ente del Terzo Settore, è nata nel dicembre 2008 per promuovere, finanziare e coordinare la ricerca scientifica d’eccellenza sulla SLA. Principale organismo a livello italiano e nel panorama europeo a occuparsi esclusivamente di ricerca sulla SLA, AriSLA è stata costituita per volontà di soggetti di eccellenza in campo scientifico e filantropico quali A.I.S.L.A. Onlus - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon ETS e Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus.
Contatti ufficio stampa AriSLA
Tiziana Zaffino - 02.20.24.23.90 - cell. 347 2895206 tiziana.zaffino@arisla.org
27 gennaio 2024 - Finanziare la ricerca è il nostro sport preferito”: questo il claim delle iniziative benefiche organizzate dalla Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport per raccoglie fondi da destinare alla realizzazione di Obiettivi sempre più sfidanti. Dal 2003 a oggi sono 23 “i goal realizzati”, tra i quali la donazione di macchinari per la diagnostica, il finanziamento di borse di studio e naturalmente i progetti di ricerca.
Con
questa premessa, per contribuire a finanziare l’ Obiettivo
n.24
,
il
progetto triennale “MOMALS:
monitoraggio e analisi multi-omica della SLA”
(del valore complessivo di
481.200 euro) dei Centri
Clinici NeMO
di
Milano e Arenzano (GE), Massimo
Mauro
ha voluto stravolgere le
aspettative, ideando qualcosa di unico e speciale da dedicare a Gianluca Vialli
a un anno dalla sua scomparsa. Per
farlo ha scelto Genova, città che Gianluca ha amato e che l’ha
visto protagonista sul campo con la Sampdoria, trovando ampio
sostegno da parte di Giovanni
Toti
, Presidente della Regione
Liguria
. Lo
spettacolo benefico “My
name is Luca. Ballata per Vialli”
è
andato in scena lo scorso 8
gennaio al Teatro Carlo Felice
di Genova e ha
coinvolto i campioni del calcio nazionale e internazionale, accanto
ad alcune firme eccellenti del
giornalismo sportivo, attori
e artisti visionari che hanno interpretato scritti inediti, in
un crescendo di emozioni, culminato con Sofia
Vialli
, che ha commosso il
pubblico con un omaggio al papà, al quale è seguito un lungo e
scrosciante applauso, sfociato in una standing
ovation
.
L’importo
che Fondazione Vialli e Mauro
devolve ai Centri
Clinici NeMO
ammonta
a 130.000 euro
ed è costituito dal ricavato
della vendita dei biglietti dello
spettacolo (al netto delle spese del teatro), andati sold-out
in pochissimi giorni, oltre
alle donazioni spontanee di aziende e privati che hanno voluto
sostenere l’iniziativa, per un totale di euro 105.000. Inoltre, la
Fondazione devolve
all’ Obiettivo
24
la sua quota di diritti del
libro di Gianluca Vialli Le
cose importanti
(edito da
Mondadori); si tratta di 25mila
euro
, cifra destinata
auspicabilmente ad aumentare con le prossime vendite del volume, già
nelle classifiche editoriali.
“ Un
risultato straordinario
–
commenta il presidente della Regione Liguria – un
segno di come il ricordo di Vialli, come calciatore ma soprattutto
come uomo, sia ancora vivissimo nelle mente e nel cuore dei genovesi,
che si sono dimostrati ancora una volta generosi e capaci di
attivarsi per una causa di grande importanza: proseguire nella
ricerca sulla SLA e il cancro. Questo era stato il grande desiderio e
l’impegno che Vialli, dopo i successi da calciatore, aveva sposato
e per cui si era speso. Un uomo che ha lavorato per sostenere le
persone in difficoltà di fronte alla malattia, lo ha fatto fino
all’ultimo, prima di andarsene troppo presto. Con l’aiuto dei
genovesi, delle imprese e dei privati che hanno permesso questa
donazione, il sogno di Vialli ha sicuramente fatto un importante
passo avanti ed è più vicino a diventare realtà”
- conclude Giovanni Toti
.
“ Il
merito di questa donazione va alla città di Genova e a tutte le
persone che amano Gianluca. Sono grato per la disponibilità e il
sostegno ricevuto da parte di tutte le realtà coinvolte e la nostra
Fondazione continuerà a finanziare la ricerca sulla SLA, come voleva
Luca, fino a quando ce ne sarà bisogno”
-
ha commentato Massimo Mauro
,
Presidente della Fondazione Vialli e Mauro.
Per
ulteriori info: https://www.fondazionevialliemauro.org/obiettivi